Pedalare abbassa lo stress e migliora il tono dell’umore, e la scienza ce lo conferma, John Ratey psichiatra della Harvard Medical School afferma che i suoi pazienti dopo un anno di “cicloterapia” erano notevolmente migliorati da gravi forme di depressione.
In sintesi pedalare regala felicità!
Praticare questo sport permette inoltre di avere notevoli benefici e il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari diminuisce drasticamente, il ciclismo infatti è uno sport di resistenza e questo permette di rafforzare il cuore e la ventilazione polmonare.
È lo sport dimagrante per eccellenza, ma è indispensabile seguire una corretta e sana alimentazione, non solo per migliorare la prestazione fisica, ma anche per il recupero post workout.
Per il ciclista è importante non solo la percentuale di macro e micro nutrienti presenti nella sua dieta ma anche il Timing, ossia la tempistica, il quando!
Durante l’allenamento si ha una drastica riduzione della sintesi di nuove proteine e un aumento del catabolismo, momento in cui il corpo ottiene l’energia demolendo le sue riserve energetiche e anche il tessuto muscolare stesso.
Nella fase di recupero il processo è completamente ribaltato ed è perciò importante fornire all’organismo il giusto apporto di Proteine, Carboidrati e Lipidi.
Il nutrizionista può aiutare lo sportivo nella determinazione dell’introito dei macronutrienti e nella valutazione e monitoraggio della composizione corporea, ottenendo così un miglioramento della performance atletica.
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